sabato 31 maggio 2014

Da grande voglio essere un ultrabook

Premettendo che a grandi linee un ultrabook si distingue da un notebook per lo spessore, peso, durata della batteria e telaio in alluminio o magnesio. Che succede quando una azienda come acer ne vuole creare in uno a basso costo?




Chi di voi si chiederà il perché abbia fotografato il portatile con il touchpad messo in quel modo è perché dopo circa un anno dal suo acquisto questo è lo stato con cui mi è arrivato a casa, insomma il biadesivo che lo fissa non dura nemmeno un anno. Certo è un problema facilmente risolvibile.

Mi è stato portato a causa della "sparizione" del sistema operativo, dopo nemmeno cinque minuti di analisi la diagnosi era chiara l'hard disk rotto. E' venerdì pomeriggio, mi reco al mio negozio di computer di fiducia per comprare un disco rigido di ricambio. Arrivato a casa svito le 24, si avete capito bene, 24 viti da svitare per poter cambiare l'hard disk, si è costretti a smontare buona parte del portatile costruito da sottili fogli di lamiera e plastica. Per non creare nessun danno estetico è necessario utilizzare un attrezzo apposito per rimuovere la tastiera.
Alla fine il risultato è stato questo:


Ed ecco la brutta sorpresa, l'hard disk non è un comune disco da 2,5" il cui spessore è 9,5 mm, ma è spesso 2 mm in meno, le soluzioni sono due:
La prima, e quella che preferisco, è creare una finestra per poter inserire un hard disk dello spessore desiderato con il Dremel.
La seconda  è quella di farmi sostituire il disco rigido con uno "slim", ho optato per questa. 

Sabato mattina mi reco dal negozio, riconsegno il disco e ne ordino uno "slim", il quale non arriverà prima di mercoledì sera.

Premettendo che quando mi è stato consegnato il proprietario mi ha detto che non ha mai funzionato bene.

Per cui attenzione ai computer troppo economici ma soprattutto al acer V5

venerdì 11 gennaio 2013

Istruzioni configurazione HDMI

La prima volta che si connette un secondo schermo al computer, oppure se cambiano le proprie esigenze è importante avere famigliarità con le possibilità offerte da un secondo schermo.

Tipi di connessione


 Prima di tutto bisogna indicare le 2 connessioni più comuni sui portatili:
La più vecchia, e presente su quasi tutti i portatili ad oggi funzionanti e la VGA. E' una connessione analogica e il cavo non porta il segnale audio con tutti gli inconvenienti del caso. Attualmente monitor nuovi che adottano solo questo tipo di connessione sarebbero da evitare.
La più recente, digitale e che porta anche l'audio nello stesso cavo video è la HDMI la quale recentemente è arrivata alla certificazione 1.4. Menzione di onore anche alla connessione DVI-D, abbastanza rara nei computer portatili. La qualità video trasmessa è pari alla connessione HDMI poiché anche questa veicola segnali digitali ma al contrario di quest'ultima non porta il segnale audio, è molto diffusa ed utilizzata nei computer fissi.


In ordine VGA, DVI, HDMI

Combinazioni di utilizzo


Se l'attuale comportamento del secondo monitor non dovesse essere quello desiderato basta premere contemporaneamente la combinazione dei tasti Windows + P la quale aprirà un menù le cui 4 opzioni sono:

1) Spegnere il monitor secondario

2) I due schermi trasmettono la stessa immagine

3) I due schermi trasmettono immagini diverse 

4) Spegnere il monitor principale


 




F.A.Q.


1) Qual'è la migliore modalità per vedere un film sulla televisione?

La modalità solo proiettore oppure la modalità estendi se si vuole continuare ad usare il portatile.


2) Perché non è consigliata la modalità duplica?

La modalità duplica utilizza una risoluzione in comune tra i due schermi. Se la risoluzione nativa dei monitor non coincide quella della televisione o secondo monitor verrà utilizzata la risoluzione inferiore tra le due causando una perdita di qualità nel dispositivo con la risoluzione più elevata.


3) Anche se utilizzo la modalità solo proiettore o estendi la TV si vede leggermente sfuocata:

Fare click con il tasto destro del mouse sul desktop e selezionare la voce → Risoluzione dello schermo → Risoluzione → Scegliere la risoluzione consigliata dal menù a tendina

Di seguito elenco le risoluzioni più comunì

FullHD: 1920 x 1080

HD Ready: 1280 x 720

Monitor portatile: 1366 x 768 

Monitor 22": 1680 x 1050






Manuel T

giovedì 10 gennaio 2013

[Guida] Cambiare i DNS


Nella seguente guida spiegherò come cambiare i server DNS utilizzati dal proprio pc.
Prima di tutto spiegherò con termini semplici qual'è la loro funzione (se notate degli errori o imprecisioni senza entrare nel tecnico segnalatemelo nei commenti).


La funzione dei DNS

La funzione dei DNS, acronimo di Domain Name System, è quella di convertire il nome dei siti web digitati nella barra degli indirizzi del proprio Browser in un indirizzo IP univoco. Come esempio si potrebbe pensare ad un elenco telefonico, il quale associa ad ogni numero di telefono il nome della persona. Una stringa alfanumerica risulta più facilmente memorizzabile rispetto ad una successione di numeri casuali.

Perchè cambiare i DNS

Il motivo che mi ha portato a scrivere questo articolo è stata la richiesta di due miei amici. Uno dei motivi principali che porta alla modifica dei DNS è quello di bloccare l'accesso a siti vietati ai minori. Altre persone invece modificano i DNS per ovviare al controllo di alcuni siti ritenuti "scomodi" dalle autorità italiane. Questa viene effettuata non bloccando l'IP del sito ma mediante la cancellazione del suo nome dai DNS italiani. Un metodo semplice per ovviare a questo blocco è l'utilizzo dei DNS non italiani per esempio delle soluzioni non commerciali come OpenDNS.


Quali soluzioni utilizzare

Google offre i propri DNS pubblici, gratuiti ed internazionali. Il loro indirizzo ip è:
8.8.8.8
8.8.4.4

OpenDNS offre varie soluzioni sia a pagamento che gratuite che si distinguono per i servizi offerti. I gratuiti integrano già un blocco su siti pericolosi come quelli di Phising.
Il loro indirizzo è:

208.67.222.222
208.67.220.220

Cambiare i DNS in windows 8 & 7

Andare in Pannello di controllo => Centro connessioni di rete e condivisione:


Selezionare Modifica impostazioni scheda


Andare nelle Proprietà della scheda di rete utilizzata:

Selezionare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) ed andare in Proprietà



Nel caso vogliate utilizzare i DNS di Google dovrete scrivere i loro IP come ho fatto io nella schermata seguente, analogamente per utilizzare altri DNS:


Selezionate OK e la procedura è finita.


Manuel T.



Cambiare i DNS in windows XP

Guida in scrittura, attendete fiduciosi :)

Cambiare i DNS nel router

Guida in scrittura, attendete fiduciosi :)


Un saluto ai miei lettori

Scrivo questo post per spiegare a voi, miei lettori, le finalità per cui ho creato questo sito.
 

Il motivo principale è quello di condividere le mie conoscenze del mondo dell’informatica e dell’elettronica in generale. Esistono già molti siti che operano in questo campo, il mio obbiettivo è quello di creare degli articoli semplici e chiari ma non banali. Gli argomenti che tratterò spazieranno da guide su come effettuare una regolare pulizia del computer a come configurare una rete senza fili (operazione tutt’altro che banale) a come realizzare un impianto di raffreddamento a liquido. Cercherò quindi di alternare articoli specifici ad articoli di interesse collettivo.

Poiché è il mio primo blog mi impegnerò per migliorare la qualità del sito e degli articoli con il passare del tempo.



Manuel T.